Siena: tra il Palio e suoi tesori
Per molta gente, Siena è conosciuta solamente per il suo "Palio".
A poco meno di due ore da Bolsena, con una macchina, Siena si raggiunge andando ad Orvieto e prendendo l'autostrada A1/E35 direzione Firenze. Altrimenti sempre ad Orvieto si può prendere il treno.
Il preambolo di questo post è senz'altro una vera forzatura, perché Siena come molti sanno non è conosciuta solo per il "Palio" di Piazza del Campo, la più nota manifestazione senese che si svolge il 2 luglio ed il 16 agosto, la competizione per eccellenza fra le Contrade di Siena nella forma di una giostra equestre di origine medievale. Questo è il link di Wikipedia dove troverete tutte le informazioni sul "Palio" e la sua storia.
Una volta giunti a Siena, come dicevo poco sopra, il luogo, Piazza del Campo, dove si svolge il "Palio" è anche il fulcro, la piazza centrale fin dal tempo dei Romani, che qui avevano il loro Foro, con l'aspetto che sembra una conchiglia (o un ventaglio), da cui le diciassette contrade, i quartieri senesi, si diramano. L'escursione alla scoperta della cittadina può partire dalla piazza, la quale è dominata dal Palazzo Pubblico e dalla sua torre, chiamata Torre del Mangia alla cui cima si gode di una vista meravigliosa. Si prosegue per una visita al Duomo di Siena, Cattedrale romano-gotica con mosaici, opere di Donatello, Niccolò Pisano e Pinturicchio arricchiscono la chiesa.. Cattedrale eccezionale, ma ricordate che bisogna pagare il biglietto per entrare."
Usciti dalla chiesa potete visitare il Battistero, la Cripta e il Museo Civico. Ma il consiglio è di salire sul "facciatone", ovvero una gigantesca parete, pensata per fare una nuova Cattedrale. La storia ci dice che i senesi non riuscirono a finire il progetto a causa della peste. La facciata è rimasta integra, quasi sospesa nel vuoto. Se non soffrite di vertigini, dovete salirci.
A questo punto, dopo essere partiti dalla Piazza principale, lascio a voi la scelta di dove dirigervi, in quanto a Siena e nelle sue vicinanze trovate, oltre alle diciassette contrade, almeno undici architetture religiose tra Duomo, Basiliche, Oratori e la Sinagoga di Siena; trentasei Palazzi storici, come il Palazzo Vescovile; dieci importanti Monumenti, tra cui la bellissima Fontana Gaia; dodici Ville d'epoca quali il Castello di Belcaro o la Certosa di Maggiano.
Oltre a questi monumenti e musei, a Siena vale la pena camminare per i vicoli, le strade strette, le piazze e ammirare i palazzi o i suggestivi arredi urbani che si aprono davanti ai vostri occhi. Altre chiese offrono affreschi, statue o altari che forse sono meno famosi, ma altrettanto meritevoli.
Qualche ora o anche un solo giorno non è molto per scoprire Siena e viverla in tutte le sue peculiarità. Del resto se dal 1995 il centro storico della città è Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, qualcosa vorrà dire. E se il tempo trascorso per la vostra visita non è stato sufficiente per scoprirla tutta, sappiate di non essere stati i soli. L'unico consiglio che ho da dare, se ne avrete la possibilità, è quello di tornare un'altra volta, ne varrà come sempre la pena.
Questo è il link per l'Ufficio turistico;
Questo è il link del sito del Comune;
Questo è il Canale Youtube.