Pitigliano città del tufo
Oggi scopriamo Pitigliano, un centro di millenaria importanza.
Per che viene a Bolsena, oltre a trascorrere piacevoli giornate in loco, può sempre trovare un'alternativa al soggiorno girando nei dintorni. Scavato nel tufo è abitato da moltissimo tempo, Pitigliano conserva ricordi del suo antico passato, con testimonianze delle sue civiltà e delle culture avvenute lungo millenni. Si trova a 30 chilometri da Bolsena in provincia di Grosseto con una particolare storia. Il suo borgo è infatti passato alla storia come la "Piccola Gerusalemme" per la storica presenza di una comunità ebraica, da sempre ben integrata nel contesto sociale.
Merita senz'altro una visita la Sinagoga, riaperta da poco, per poi passare al Cimitero ebraico, al forno dove si cuoceva il pane azimo, alla cantina scavata nel tufo dove si produceva il vino kasher, alla macelleria, alla tintoria e al bagno di purificazione per le donne. Passeggiata suggestiva ed interessante.
Ma a Pitigliano troviamo anche il Palazzo Orsini al cui interno c'è il museo. Affreschi, soffitti quattrocenteschi con dipinti, arredi d'epoca, opere di oreficeria e argenteria, monete e sculture lignee, dipinti su tela e su tavola, tessuti preziosi pervenuti al museo dai principali luoghi di culto del territorio. Insomma cose da vedere ci sono e sono certo che il tempo impiegato ne varrà la pena.
E poi l'antico acquedotto mediceo, la Fontana delle Sette Cannelle, le grotte e le tombe etrusche realizzate nel tufo, in parte ancora oggi utilizzate per la stagionatura e conservazione dei vini.
Pitigliano la città del tufo, si mostra agli occhi di chi la visita in tutto il suo fascino. Potrei scrivere ancora molto sul paese, la sua storia e i suoi abitanti, ma ritengo che non si possa dire altro, si deve visitare!
Questo è il link per il Museo Orsini;
Questo è il link del sito del Comune.
