Le tre meraviglie di Orvieto

A mio parere ci sono tre validi motivi per andare ad Orvieto.

I motivi per me sono le sue tre meraviglie: la Rupe, il Duomo ed il Pozzo di San Patrizio.
Orvieto si trova a poco più di 20 chilometri da Bolsena, e per andarci basta prendere la strada che dalla Piazza di Bolsena sale verso il Castello e poi seguendo i cartelli stradali, in circa trenta minuti potrete arrivarci tranquillamente.

Orvieto deve le sue origini alla civiltà etrusca, e la prima meraviglia è la rupe che rappresenta il centro storico per eccellenza della città. La città ha vissuto diverse epoche storiche, alcune delle quali da grande protagonista: in particolare in epoca etrusca ed in quella medievale. Si trova in Umbria, provincia di Terni. Oggi il Paese con il suo borgo, appare incastonato su una rupe di tufo. E come detto la sua posizione rappresenta senz'altro una meraviglia.

La seonda meraviglia da vedere è il Duomo. Meraviglia dell'arte gotica italiana. La costruzione iniziò nel 1290 per dare al Corporale del Miracolo di Bolsena un posto dove essere venerato. Oltre al Sacro Corporale l'interno contiene due cappelle fondamentali per la religione e l'arte: la Cappella del Corporale, dove è conservato il reliquario del miracolo, e quella di San Brizio dove il tema della cappella è il Giudizio Universale, un racconto in immagini della fine del mondo. Si può dire che il Duomo di Orvieto rivela una straordinaria armonia nonostante vi abbiano lavorato 20 artisti diversi per più di 3 secoli.

La terza meraviglia è il Pozzo di San Patrizio. Questa meraviglia di ingegneria fu costruita nel 1527 per volere di papa Clemente VII, per assicurare a Orvieto acqua in ogni momento dell'anno. Il pozzo, profondo 62 metri, è interamente scavato nel tufo e raggiunge l'acqua che si trova sotto la rupe su cui è costruita Orvieto. Quello che lo contraddistingue da qualunque opera analoga sono le doppie scale elicoidali, ampie e indipendenti, una per la discesa e l'altra per la risalità. Questo permetteva di rendere le operazioni di carico dell'acqua più semplici, anche grazie alla possibilità di portare giù i muli da soma. La luce arriva da 72 finestre aperte verso il centro del pozzo. Se volete scoprire come è il pozzo giù in fondo, ci sono 258 scalini da affrontare. E poi risalire. Buon allenamento...

Comunque oltre a queste tre meraviglie a Orvieto c'è molto altro. Una cosa voglio aggiungere, la possibilità di immergersi nell'atmosfera senza tempo della Città Sotterranea. Interamente ricavata nelle cavità scavate dagli abitanti nel corso dei secoli, troviamo un complesso labirinto formato da oltre 1200 grotte, cunicoli, pozzi e cisterne. Scoperta recentemente, per caso, dopo una frana, oggi è possibile visitare questi luoghi grazie al progetto Orvieto Underground che accompagna i turisti alla scoperta di questo affascinante itinerario.

Non posso concludere senza ricordare che Orvieto è conosciuta soprattutto per il vino, il famoso Grechetto, ma anche Trebbiano e Sangiovese ed alcune eccellenze come la Muffa Nobile, prodotto DOC. Si potrebbe continuare ancora ha raccontare cose, luoghi e misteri di Orvieto ma lascio a voi il piacere della scoperta.

Questo è il sito di Orvieto Turismo;
Qui trovate il sito degli Eventi e Manifestazioni;
Questo è il link del sito del Comune.